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Un volo per tutti. “Autismo In Viaggio”, l’accesso agli scali di Firenze e Pisa è facile e sereno.

Facilitare l’accesso in aeroporto alle persone autistiche e alle loro famiglie, aiutandole a vivere con serenità l’esperienza del viaggio in aereo: è l’obiettivo del progetto ‘Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto’, che è stato presentato oggi alla Camera di Commercio di Firenze alla presenza dell’assessore al Welfare Sara Funaro, del presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai, del vicedirettore centrale Regolazione economia e Vigilanza aeroporti ENAC Giovanna Laschena, del direttore aeroportuale Toscana Fabiola Cardea, della presidente dell’associazione Autismo Firenze Maria Carla Morganti, della vicepresidente del Centro Allenamente Scandicci Valentina Petrini e di Learco Bindi dell’associazione ‘Il Principe e la volpe’. 

Il progetto Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto, ideato dall’ENAC con la collaborazione di Assaeroporti, l’associazione italiana gestori aeroporti, e delle società di gestione aeroportuale, è stato avviato in forma sperimentale sull’aeroporto di Bari nel novembre 2015 e progressivamente adottato da altri scali nel corso degli anni successivi. Per le persone autistiche compiere un viaggio aereo può rappresentare un’esperienza molto difficoltosa oltre a essere, nella maggior parte dei casi, un’esperienza del tutto nuova e il progetto è stato ideato per garantire a tutta l’utenza il pieno godimento del diritto alla mobilità. Ad oggi il progetto ‘Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto’ è operativo presso gli aeroporti di Bari, Brindisi e Foggia – Aeroporti di Puglia; Milano Bergamo – SACBO; Olbia – GEASAR; Roma Fiumicino e Roma Ciampino – ADR; Milano Malpensa e Milano Linate – SEA; Napoli – GESAC; Venezia – SAVE SpA., Pisa e Firenze – Toscana Aeroporti.

L’assessore Funaro: «Persone con problematiche incluse in percorsi ordinari»  «Grazie a Enac e Toscana Aeroporti per aver prestato attenzione a una tematica così importante – ha detto l’assessore Funaro -. Sappiamo quanto sia complicato per bambini, ragazzi e adulti che hanno disturbi dello spettro autistico fare tutta una serie di cose che per altre persone sono normali, e il tema dei viaggi è una di queste. Il progetto ‘Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto’ è una bella iniziativa – ha spiegato Funaro – perché va nella direzione di includere in percorsi ordinari le persone che hanno problematiche di disabilità, anche intellettive. Con questo progetto si dà, infatti, un’attenzione particolare alle persone autistiche e alle loro famiglie, dando loro la possibilità di viaggiare insieme in serenità. L’attenzione alla persona fatta in questo modo è quanto di più prezioso ci possa essere sul nostro territorio».

Quaranta (Enac): «Miglioramento costante della qualità dei servizi di assistenza» «Il numero degli aeroporti che hanno aderito a questo progetto ad alto valore sociale si arricchisce di altri due scali importanti – ha detto Quaranta – che contribuiranno ad agevolare l’esperienza del viaggio aereo a persone con autismo, supportando i familiari che stanno loro accanto in un’ottica di miglioramento costante della qualità dei servizi di assistenza ai passeggeri al quale tutti gli aeroporti devono tendere».

Carrai (Toscana Aeroporti): «Orgogliosi del progetto» «Siamo particolarmente orgogliosi di presentare questo progetto – ha commentato iCarrai – che consentirà di facilitare l’accesso negli aeroporti di Pisa e Firenze ai soggetti autistici consentendogli di affrontare con maggiore serenità l’esperienza del viaggio aereo”.

Dal sopralluogo in aeroporto alla musicoterapia A partire da oggi gli aeroporti di Firenze e Pisa sono pronti ad accogliere soggetti autistici grazie alla predisposizione di un progetto integrato che si fonda sull’attivazione di diversi strumenti e su un’adeguata preparazione del viaggio. Più in particolare, il progetto prevede un questionario in versione digitale scaricabile dal sito di Toscana Aeroporti nella sezione PRM (inserire link se già disponibile) da compilare a cura dei genitori per la profilazione del passeggero affetto da autismo (basso funzionamento/alto funzionamento) e utile a Toscana Aeroporti per comprendere i passi successivi da implementare; la possibilità di visitare anticipatamente l’aeroporto e il percorso al suo interno, sulla base di un incontro programmato con Toscana Aeroporti e scortato da personale aeroportuale; una serie di brochures di cosiddette ‘Storie sociali’ da consegnare al passeggero al momento del suo arrivo che illustrano il percorso da affrontare nei 2 scali di Pisa e Firenze per arrivare al momento della partenza.

Le brochures sono realizzate in diverse versioni a seconda di soggetti a ‘basso funzionamento’ per le disfunzionalità più importanti o ad ‘alto funzionamento’ per soggetti più autonomi; l’elaborazione di una procedura interna ad hoc che coinvolge le diverse funzioni operative al fine di facilitare i vari passaggi del percorso PRM dedicato ai soggetti autistici; l’’installazione nello scalo di Firenze di un dispositivo, la nicchia sensoriale Duit POD, che aiuterà i passeggeri a rilassarsi con musicoterapia e cromoterapia nell’attesa di essere imbarcati. Il progetto si è avvalso del contributo dell’associazione Autismo Firenze Onlus, del Centro Allenamente, dell’associazione Autismo Pisa e del Centro educativo e riabilitativo ‘Il Principe e la volpe’.

tratto da Agenzia Impress

Leggi le istruzioni sul sito Toscani Aeroporti 

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